de-LE RETI DELLA SOLIDARIETA' IN MARE
Lottiamo per uno spazio mediterraneo aperto e quotidianamente dobbiamo affrontare situazioni di emergenza. Siamo coinvolti in operazioni di soccorso ma anche in tentativi di costruire infrastrutture per la libertà di movimento. Cerchiamo di resistere praticamente al regime di tira e molla nella zona SAR, mentre creiamo reti comuni e visioni di un mondo senza confini su entrambi i lati della costa.
Maldusa è il nome di un nuovo progetto "tra mare e terra" e con una stazione (in preparazione) a Lampedusa.
Il nome è dedicato a una chiamata di soccorso notturna effettuata da una barca all'Alarm Phone nel 2021, in viaggio dalla Libia verso l'Europa. Alla domanda su quale fosse la loro destinazione, la persona al telefono satellitare ha risposto: "Maldusa" - per la ricerca di un luogo fittizio di sicurezza e accoglienza tra Malta e Lampedusa.
Nel nostro primo evento invitiamo per uno scambio aperto su - da un lato - esperienze di collaborazioni concrete in mare e per supportare gli arrivi di persone in movimento. Dall'altro, per ridiscutere la cornice più ampia dei nostri sforzi di networking per colmare le due sponde del Mediterraneo.
L'evento inizierà con un contributo di Alarm Phone sul loro approccio e sui tentativi di combinare gli interventi in mare con una più ampia prospettiva di networking.
In secondo luogo vogliamo presentare brevemente il Centro di coordinamento del soccorso marittimo civile (CMRCC), che non è un'idea futura o una visione a lungo termine ma già una pratica quotidiana.
Infine auspichiamo una discussione comune aperta su esperienze e nuove idee di collaborazione, qui sull'isola di Lampedusa ma anche nel più ampio contesto geografico - e come parte delle lotte in corso per la libertà di movimento e la parità di diritti per tutti.